Magister Nihilifer Vendetta 218 è cileno ed è l'unico componente di quela macchina da black metal chiamata Funeral Fullmoon, qui al suo primo disco sulla lunga distanza per Inferna Profundis Records, dopo vari demo, splt ed ep pubblicati dal 2019 in poi. Raw black metal molto evocativo e penetrante, cantato molto bene, con una voce graffiante e non con un growl incomprensibile, che si accompagna molto bene con la parte musicale. Quest'ultima si compone di un raw black metal molto classico, con parti più veloci e parti maggiormente cadenzate, con un grosso debito verso la seconda ondata black metal, quel black metal che qui ritroviamo fattocon passione e competenza. Magister Nihilifer Vendetta 218 è stato ed è membro di svariati gruppi estremi cileni, e con Funeral Fullmoon ha aderito al Pure Raw Underground Black Metal Plague Circle, lega satanica alla quale aderiscono gruppi cileni e sudamericani e che sta producendo buone prove, sempre nel solco dell'ortodossia del raw black metal. La produzione è fedele ai dettami del genere ma è anche adeguata per poter gustare al meglio questo nero calice, che fin dall'iniziale sfuriata di oltre sei minuti di Perpetual Hate, vero e proprio manifesto musicale e poetico di Funeral Fullmoon, fa subito capire di essere uno dei migliori esempi di raw black metal possibile. Diretto, marcio e raw back metal in canzoni che durano tutte oltre i quattro minuti, e che reggono il colpo perché sono costuite molto bene, cosa mai scontata con il raw black metal. Disco che porta indietro al black metal ortodosso, ma anche nel futuro del raw black metal, soprattutto come esempio per chi vorrebbe farlo, dato che è un sottogenere non facile
da fare, e Funeral Fullmoon lo interpreta al meglio.
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