I Serpents sono Karyn Crisis e Luciano Lamanna, musicisti con una storia interessante alle spalle. Karyn ha militato nella sua band storica Crisis, ha poi prestato la sua voce ad uno dei più interessanti progetti italiani degli ultimi venti anni, gli Ephel Duath, per poi arrivare alla sua attuale banda i Gospel Of The Witches. Lucio Lamanna è un tecnico del suono, dj, produttore e remixer, un creativo del suono che ha sempre dato un tocco molto personale alla musica alla quale si è avvicinato. Serpents è un progetto molto interessante, una discesa agli inferi contraddistinta da suoni elettronici profondi, spigolosi, duri e che ci immergono in mondi ostili. La voce di Karyn è quella di una sciamana, la guida che ci porta nel rumore e nella foga di suoni elettronici molto caldi e al tempo stesso vendicativi. Anima è un lavoro che riscopre e rimette al centro del discorso la tribalità della musica elettronica. Qui dentro c'è un groove speciale che permea tutto, un logos dal quale veniamo e al quale tendiamo, un ritmo che esclude completamente la musica come forma di intrattenimento. La musica diventa tormento incessante, sposandosi con la nostra vita quotidiana, algoritmo di sofferenza, qui messo in musica. Come detto sopra non è musica per consolarsi e non c'è catarsi, si ascolta e si tocca la sofferenza, ma soffrendo c'è qualcosa di affascinante in questo, e qui rispunta il cervello rettile dell'uomo. Tecnicamente e a livello di suoni il disco è perfetto, Lamanna sa perfettamente come rendere il suono che vuole, e sono grandi suoni. La voce di Karyn è unica, in questo lavoro è maggiormente eterea, eppure fa male in misura perfino maggiore rispetto a quando fa metal. Un disco che spiazza e che culla chi non vuole dolcezza e comfort.