Esordio per i brasiliani Speedkiller, con un disco che riporta indietro la memoria e fa capire chiaramente perché il Brasile è il paese sudamericano più estremo in campo metal. Gli Speedkiller riprendono qualcosa da tutte le maggiori bands basiliane del passato, a partire dagli imprescindibili Sarcofago con la loro pesante cupezza, alla velocità dei Volcano, alla potenza dei primi Sepultura ma c'è anche tantissimo dei Mystfer, altro gruppo black death poco menzionato ma fondamentale. La musica dei Speedkilelr è come dice il loro nome, veloce e mortale, black death con una forte componente speed e diversi momenti di heavy metal come nella finale Circle Of Blood. Il gruppo brasiliano ci fa riscoprire quel gusto spesso dimenticato di dischi veloci e brutali, con quel suono analogico vero e sanguinolento, cosa che raramente ora si può ritrovare nei dischi moderni, quel senso di melodia metallica ce è stato scoperto anni fa e ora pochi gruppi ricreano in maniera sensata.
Midnight Vampire è composto di sette pezzi, tutti belli e godibili, la lunghezza è giusta, e il gruppo è speciale, lo si sente subito, poiché un gruppo moderno che riesce a suonare vecchia scuola senza limitarsi ad imitare è assai raro. Le loro composizioni hanno quel respiro potente che cresce a mano a mano che la canzone continua, usando vari timbri musicali, con il risultato che l'ascoltatore vuole sentirne ancora. Un altro grande gruppo brasiliano underground.