Gli Splendidula da Genk in Belgio sono attivi dal 2008 e questo è il loro terzo disco. Il gruppo ha in Kristien Cools una magnifica voce, una sacerdotessa che guida gli esploratori sonori all'interno di un mondo variegato, pesante e psichedelico al contempo. Il gruppo belga riesce a fondere molto bene l'impianto sonoro del doom soprattutto per quanto riguarda le chitarre, andando poi a viaggiare in altri generi, come lo stoner o aggiungendo elementi psichedelici che rendono molto attraente il tutto. La formula proposta dal gruppo in Somnus è molto personale ed originale, il lavorio sonoro è incessante e ha l'intenzione di trascinare l'ascoltatore in una trance, trasmigrare la propria anima in un altro ambiente e con canzoni come Incubus, una progressione continua di oltre otto minuti, si può arrivare molto lontano. L'immaginario del gruppo è cupo ed occulto, mondi altri che non sono sulla nostra stessa dimensione e dobbiamo chiudere gli occhi per vederli. La resa sonora del gruppo è molto potente, non c'è un momento di stanca e il muro sonoro è notevole, aiutato dal sapiente gioco fra voce femminile in chiaro e voce maschile vicina al growl. Le composizioni sono rese al meglio anche da una produzione che riesce a cogliere in maniera non scontata gli elementi migliori del gruppo rendendoli al meglio. Litanie pesanti e psichedeliche, una forza trascinante che scuote con impeto l'ascoltatore, Somnus conferma la crescita continua ed esponenziale del gruppo ad ogni uscita. Speriamo di vederli presto dal vivo.
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